UNMATCHED
BATTLE OF LEGENDS
Titolo: Unmatched - Battle of Legends vol.I
Autore: Rob Daviau
Distributore: Restoration Game
Giocatori: 2/4
Età: 9+
Durata Media: 20/40 min.
E venne il giorno in cui i nostri conobbero l'universo di Unmatched inventato da Rob Daviau scoprendo la sua gallina dalle uova d'oro.
La storia: La storia della serie di giochi di Unmatched - si perché ce ne sono davvero tantissime scatole per tutti i gusti - è estremamente semplice quanto inesistente. Prendete un campo di battaglia, infilateci un nutrito gruppo di eroi provenienti dal folclore, dalla storia e dalla fantasia e... Fateli legnare di mazzate finché non ne resterà soltanto uno! Semplice no? Ed è proprio l'immediatezza e la semplicità la chiave di volta che ha reso questa serie di giochi, una di quelle più gettonate soprattutto per partite occasionali e veloci.
I Materiali: Anche qui la parola d'ordine è semplicità e, attenzione, non vuol dire scarsità di materiali ma il contrario: Il giusto numero, di buona qualità e soprattutto semplici da capire e gestire. Si perché quando apriamo questo box troviamo le 4 miniature dei protagonisti: Medusa, Re Artù, Sinbad e Alice; I quattro mazzi di carte azione personali, i segnapunti che occorrono a tenere il conto di quanto resta da vivere a noi ed ai nostri eventuali alleati e la plancia di gioco. Tutto ordinato, tutto semplice e tutto pronto o quasi per essere giocato.
Cosa ci è piaciuto: Partiamo dall'inizio ed il punto di forza di questo gioco è sicuramente l'immediatezza con cui è possibile padroneggiare questo skirmish. Le regole sono semplici: Ogni giocatore sceglie il proprio personaggio e lo piazza in un punto specifico della plancia di gioco divisa in zone. Si pescano delle carte ed a turno si dedice come utilizzarle per sfruttarne al meglio il potenziale. Ogni giocatore ha infatti un numero limitato di azioni che può compiere e sono fondamentalmente muoversi, pescare ed attaccare. Sull'attacco ci si deve fermare un'attimo. Ognii personaggio infatti ha delle caratteristiche peculiari che lo rendono unico: c'è chi ha attacchi a distanza, chi ha attacchi in mischia e chi può avvalersi dell'aiuto di numero variabile (da 1 a 3) di aiutanti - ognuno dei quali a sua volta dotato di capacità di movimento e caratteristiche di attacco e vita. - Il tutto in realtà è gestito dalle carte che peschiamo di volta in volta e che possono determinare la nostra sconfitta o la nostra vittoria. Quindi? Sicuramente uno skirmish puro, immediato e divertente ci è piaciuto davvero parecchio e soprattutto è adatto ad un pubblico di qualunque età che già alla prima partita riesce a goderselo a pieno. Inoltre l'idea di prendere un numero sconfinato di licenze permette di far confrontare i personaggi più diversi - La prima partita che feci fu ad un box che vedeva contrapporsi Robin Hood al Saquatch... - . Non è sempre semplice capire qual'è la strategia migliore da adottare e soprattutto il personaggio più adatto al nostro stile di gioco, ma sicuramente vedere Re Artù che si scontra con Alice - si proprio l'Alice di Alice nel paese delle meravglie - , o quest'ultima contro una gorgone è una trovata semplice ma appassionante!
A chi lo consigliamo: Sicuramente mi sento di consigliarlo un pò a tutto quel pubblico che vuole un gioco semplice, immediato e che regali quel brivido nel momento in cui tutto sembra andare come deve un momento prima di precipitare. Un ottimo gioco anche da fare tra amici o in famiglia e, con l'aggiunta delle varie scatole che vanno sempre a crescere, sicuramente la longevità del gioco è altissima.
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