ALIEN - IL DESTINO DELLA NOSTROMO
Nello spazio nessuno può sentirti urlare
Titolo: Alien Il destino della Nostromo
Distribuzione: Ravensburger
Giocatori: 1-5
Età: 10+
Durata: 45-60 minuti
Come saprà chi ha visto la nostra recensione de "La notte dei Morti Viventi" abbiamo un debole per ciò che è il cinema di fantascienza e horror e chi, meglio di Alien riesce ad incarnare questi due elementi in un'unica creatura che ad oggi ancora tormenta i sogni di molti? Quindi... Potevamo non provare questo gioco per voi? Assolutamente no! e quindi eccoci qui a parlare di questo titolo della Ravensburger che, nonostante non sia famoso, può avere qualcosa da dire...
La Storia: --- Trasmissione in entrata --- Un perfetto organismo. La sua perfezione strutturale è pari solo alla sua ostilità. Uno Xenomorfo si aggira per i raccordi del veicolo commerciale da traino NOSTROMO, dando la caccia a te e ai tuoi compagni. Collaborate per muovervi all'interno della nave, raccogliete rifornimenti e create oggetti per sopravvivere ma procedete con cautela: l'Alien potrebbe essere proprio dietro l'angolo. E ricordate: nello spazio, nessuno può sentirvi urlare. Che dire? con un'intro così già siamo nel mood ideale per addentrarci nei corridoi della Nostromo e mentre lo Xenomorfo seguirà ogni nostra mossa, dovremo cercare di sopravvivere impersonando l'equipaggio della nave e forse, ci dovremo guardare le spalle anche da Ash...
I Materiali: Questo gioco Ravensburgher ci ha sorpreso. Probabilmente perché a parte l'dea e l'ambientazione di questo collaborativo non avevamo grandi aspettative eppure... La qualità dei materiali c'è. Una buona plancia, carte, segnalini, schede equipaggio e le 5 miniature dei protagonisti e della loro nemesi che si, non brillano per elevatissima qualità dello sculpt, ma riescono a difendersi con onestà. Una buona impressione ed una buona qualità riescono a rendere divertente un gioco che ha davvero del grande potenziale.
Cosa ci è piaciuto: Diciamocelo... Alien è Alien, il cinema horror fantasy è il cinema horror fantasy e niente... Come potevamo non provarlo? L'idea del gioco è semplice. Siamo all'interno di un uro gioco collaborativo. Faremo un setup della plancia ed inseriremo una serie di "rottami" in alcune stanze. Ogni giocatore partirà da un punto diverso della nave e, proprio muovendoci e raccogliendo questi rottami, potremo creare gli accessori che ci occorrono per sopravvivere fino a quando non verrà rivelato quale dei finali multipli avremo estratto a caso e quindi quale sarà la nostra ultima missione. Certo, sfuggire agli Xenomorfi non sarà semplice ed hanno anche la pessima abitudine di sbucare nel posto e nel momento sbagliato ma cosa volete farci? Chi non adora quelle mastodontiche creature bavose e dal sangue acido? Cosa simpatica e degna di nota è anche il fatto che abbiamo due modalità di gioco, una semplice e l'altra in cui a darci la caccia sarà, seppur indirettamente, il nostro medico androide di bordo Ash che più che salvare la nostra pelle ha lo scopo di preservare la vita aliena per poterla studiare... Le meccaniche sono semplici ed immediate anche se forse, la gestione dei tempi e dei turni è un pò il punto dolente di questo titolo che è divertente ma che di certo non punta ad entrare nell'olimpo dei boardgame.
A chi lo consigliamo: Sicuramente agli amanti dei giochi cooperativi ed agli amanti del cinema e dei giochi tratti dai film. E' un'onestissimo cooperativo che ben si presta anche a delle giocate in famiglia visto che, alcune dinamiche, quasi richiamano i parti game di una volta ma forse, il suo punto forte risiede proprio nell'essere semplice immediato e senza troppe pretese e complicazioni.
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