martedì 29 aprile 2025

Manga: New Mobile Report Gundam Wing: Tiel's Impulse

 New Mobile Report Gundam Wing: 

Tiel's Impulse




Titolo: 
New Mobile Report Gundam Wing: Tiel's Impulse

Formato: Manga

Storia: n.d.

Disegni: n.d.

Pubblicazione: 1998

Ed.Italiana: -



    New Mobile Report Gundam Wing: Tiel's Impulse è una side story estremamente particolare che si svolge tra gli eventi narrati in New Mobile Report Gundam Wing e gli Oav di Gundam WIng Endless Waltz. Particolare innanzitutto perché è stata pubblicata per la prima volte nel 1998 sulla rivista giapponese di modellismo "New Mobile Report Gundam Wing Endless Waltz Ultimate Playing Book": uno speciale dedicato in quegli anni proprio ai kit della linea Wing.


    In seconda battuta perché di fatto non è semplicemente un manga, ma un ibrido tra manga - per via delle tavole ovviamente disegnate - e fotoromanzo. I modelli presentati in questa side story sono infatti tutte varianti dei modelli presenti nella serie di Gundam Wing ed Endless Waltz ma... con delle livree custom e soprattutto sono dei veri e propri kit in scala 1/144 fotografati.

    Inoltre, a differenza del 99% del materiale stampato riguardante l'AC, qui non abbiamo nessuno dei personaggi che abbiamo conosciuto, ma un cast di personaggi completamente nuovo ed inedito.

   


 Siamo nell'AC 196. La giovane Tiel Noembreux, nella speranza di ritrovare il fratello dato per morto nel collaudo dello Zero System 2.0, si intrufola nella struttura di produzione Romefeller insieme ai suoi due compagni Krung Ponlamaai e Trinoi Levinski - loro istruttore ed ex pilota di OZ - . La loro  idea è quella di trafugare tre Mobile Suit e recarsi al Cimitero dei Soldati. Il loro piano, nonostante venga ostacolato, riesce e alla guida dei tre modelli Wing Gundam Serafin - Variante chiaramente del Wing - , Gundam Derringer - variante dell'Heavy Arms - e Gundam Tien Lung - variante dell'Altron Gundam- giungono in quest'area chiamata Cimitero dei soldati a causa del gran numero di carcasse di MS distrutti. Qui però Krung si rivelerà un traditore che vuole il MS solo per dare il via alla costruzione di nuove armi per OZ. Durante lo scontro tra lui e Tiel si attiverò proprio il nuovo Zero System 2.5 e la ragazza avrà la meglio anche grazie all'arrivo di suo fratello che, come lei sospettava, era ancora vivo alla guida di un'altra unità:  Il Gundam Lucifer - Unità che ricalca in buona sostanza il modello di Endless Waltz ma con una livrea integralmente grigia. - La riunione non sarà delle più felici però perché Karl, questo il nome del ragazzo, rivelerà che lo Zero System comunica con lui e gli ha rivelato come portare  la pace nel mondo. Resasi conto della sua follia, la giovane è costretta a scontrasi con il fratello fin quando i due non precipiteranno
verso la Terra...

    Un'ottima side story che ha molti, anzi moltissimi meriti come quello di dimostrare, se ce ne fosse stato bisogno, che si può fare una storia di Wing anche senza scomodare i protagonisti originali della serie. Inoltre, nonostante la brevità, il racconto è intenso e riesce a mantenere un'ottimo ritmo narrativo, cosa per nulla scontata in una storia breve. Ed infine anche l'aspetto fotoromanzo insegna che un'opera del genere può anche stimolare la fantasia dei modellisti semplicemente giocando con livree di colori e poche semplici modifiche ai kit. 

    Non credo avremo mai modo di vederla tradotta in italiano ma questo è un vero peccato perché è un prodotto si curioso ma anche meritevole di attenzione più di molte altre proposte editoriali gundamiche.

venerdì 25 aprile 2025

Bar Play: The Breach - Prometheus


THE BREACH: PROMETHEUS

MOLTO PIU' DI UNA SEMPLICE ESPANSIONE



Titolo:
 The Breach - Prometheus

Autore: Michele Morosini

Marca: Ludus Magnus Studio

Giocatori: 1-4 Giocatori

Età: 10/14+

Durata media: 45/90 min.


        Come vi abbiamo raccontato, nel corso del Romics di Aprile abbiamo avuto diverse novità che iniziamo a raccontarvi. La prima, e forse la più corposa è sicuramente il Box di Prometheus, un'espansione di The Breach
Fin da subito siamo rimasti siamo rimasti sorpresi dalle dimensioni del box e dalla sua grafica che, seppur in parte diversa da quella della confezione base, ne condivide lo stile. La seconda cosa che ci ha davvero incuriositi è il nome perché Prometheus non può che, per assonanza, ricordarci il mondo di Alien anche se questa è l'unico reale rimando a quell'universo cinematografico, cartaceo e videoludico.


    La Storia: Ci troviamo sempre nel mondo di Breach nel XXII° Secolo e siamo  ancora nel database controllato dall' Achab Corporation. Questa volta però, la chiave di decrittazione per dominare il sistema e le sue informazioni è "Il Fuoco Primordiale". A lungo i Breachers hanno cercato di impadronirsene e questa potrebbe essere la volta decisiva. Questa chiave però è ben nascosta e difesa all'interno del Titano Prometheus e i nostri hacker, rendendosi conto che non hanno modo di sconfiggerlo da soli, si alleeranno per far fronte alla minaccia ed impadronirsi dei suoi segreti.

    I Materiali: Molti sono i nuovi materiali introdotti da questo box e primo fra tutti è il nuovo avatar Nero. Questa miniatura estremamente dettagliata è corredata da tutta una serie di accessori standard e nuovi elementi (segnalini) che gli consentono di poter ampliare il ventaglio di azioni. Abbiamo poi nuove schede, nuovi token, nuovi Ice  - ben dieci - ed il mastodontico Titano Prometheus - Un'incredibile miniatura di oltre 15cm. - con un gran corredo di materiali propri. Infine la nuova stanza, dalla quale il gigantesco nemico muoverà le sue azioni, ed un nuovo dado a 8 facce con nuove funzionalità. Senza volervi spiegare troppo, anche per non togliervi tutto il divertimento, possiamo dirvi che il Titano ha una sua scheda personale che lo divide in diversi elementi (testa, braccia, torso etc.) ognuno dei quali possiede delle caratteristiche che varieranno da partita a partita e che andranno disattivati dai nostri Avatar. Un'azione indispensabile perché inizialmente il nostro nemico sarà invulnerabile... Inoltre un corposo nuovo set di regole perché, se ancora non lo aveste capito, stavolta The Breech diventa un cooperativo puro.

    Cosa ci è piaciuto: Adesso sono sincero... La vera domanda è cosa non ci è piaciuto perché questa espansione credo sia una delle migliori che ho visto finora.
Innanzitutto Nero è un avatar davvero intrigante e si può utilizzare anche nel set base come avatar integrativo. Secondo poi il Titano... Io non so chi è stato a progettarlo ma ha fatto davvero bingo perché non solo è fenomenale esteticamente ma, per quanto ci abbia provato anche in game, non sono riuscito a trovare difetti nella sua gestione. Gli Ice sono una chicca che ci sta bene ma soprattutto... Finalmente una modalità cooperativa che era probabilmente l'unica cosa che rendeva The Breach incompleto. Ovviamente nei giochi da tavolo le modalità cooperative non sono indispensabili - specie se nasce come uno skirmish - ma, nel caso specifico, si raggiunge un livello di completezza che serviva. Anche il regolamento è molto ben curato: la modalità cooperativa ci viene spiegata in maniera semplice e chiara e non sono molte le regole che vanno a sostituire le precedenti del set base ed inoltre l'idea che l'interazione dei personaggi consenta anche scambi di informazioni ci è davvero piaciuta. Nota d'onore anche per il sistema studiato per disattivare i vari elementi del Titano che sono semplice ma rese complicate nell'attuazione per la quale serve un buon gioco di squadra.

A chi lo consigliamo: Se avete The Breach, questa espansione è il must have, credo non serva dire altro ma, al di là delle battute, è sicuramente per chi ha apprezzato il set base e vuole qualcosa di più con cui arricchirlo e non si accontenta di qualche miniatura. 
E niente, mi ero ripromesso di non dilungarmi troppo sulle espansioni ma francamente qui c'era davvero tanto da dire e spero che anche le prossime mi diano la stessa soddisfazione e la diano anche a voi  perché se lo provate non potrete che domandarvi... Quand'è che vedremo la nuova sfida che il sistema ci lancerà? 

     

giovedì 24 aprile 2025

Anime: Mobile Suit Gundam: Endless Waltz

 MOBILE SUIT GUNDAM: ENDLESS WALTZ

L'ICONICO WALZER INFINITO



Titolo originale:
 Shin Kido Senki Gundamu Uingu  Enduresu  Warutsu

Regia: Yasunao Aoki

Formato: serie Oav di 3 episodi

Anno d’uscita: 1997 (Oav) 


   Se New Mobile Report Gundam Wing è stato il fenomeno che ha sdoganato Gundam in America ed occidente, Waltzer Infinito ne è il degno successore. 

    La serie nacque come storia sequel di quella animata in tre Oav ma, a differenza di quanto successo finora, è per certi versi anche un prequel della stessa narrando, attraverso flashback e ricordi, alcuni avvenimenti che raccontano e spiegano il passato dei personaggi ed i retroscena di alcune situazioni.

    La Storia di Endless Waltz: E' l'After Colony 196. Gliscontri tra Terra e Colonie sono finiti, Treize Khushrenada è morto ed anche OZ è ormai giunta al tramonto. Questa situazione politica permette la nascita della Earth Sphere Unified Nation ed ai Preventers. I piloti dei Gundam, con la sola eccezione di Wu Fei, si accordano per sedire nel sole i loro Mobile Suit ritenendoli ormai inutili. La pace però non dura a lunga e durante una missione di pace sulla colonia L3X-18999 Relena, ora ministro degli esteri dell'ESUN, viene rapita dal gruppo capitanato da Mariemaia, figlia illegittima di Treize. Mentre i Gundam vengono recuperati dalla loro rotta, scopriamo che in realtà il complotto dietro il rapimento è opera di Deikim. Di li a breve imperverserà una guerra lampo sulla colonia per riportare la pace.

    Le nostre considerazioni: Un progetto decisamente ben riuscito del quale salta all'occhio immediatamente il comparto grafico in cui tutti i mobile suit della serie sono stati ridisegnati da Katoki enfatizzandone al massimo le caratteristiche come nel caso del piumaggio del Wing e delle ali da pipistrello del Deathscythe Hell. Abbiamo poi l'introduzione dell'inedito Tallgeese III che ha certamente molto in comune con il suo predecessore Tallgeese II, ma anche molto deve al Gundam Epyon.

    Sul fronte di questa riprogettazione vanno specificate un paio di cose però. Innanzitutto, forse la lacuna maggiore della miniserie, non viene in alcun modo spiegata nel corse della storia nonostante, soprattutto nel caso del Wing Gundam, si perde l'aspetto della sua conversione in aereo. Dall'altra però Katoki se qui progetta questi nuovi mecha, nel manga "Glory of Losers" finirà per ridisegnarli tutti creando in questo modo una maggior continuità con la serie originale di Wing e dando anche il via ad una nuova produzione di kit dal sapore unico.

    Altri due aspetti che vanno sottolineati di quest'opera sono che:

    - Mobile Suit Gundam Wing Endless Waltz è la prima serie di Oav che non si svolge nell'Universal Century

    - Nel 1998 venne creata una versione cinematografica di questa miniserie intitolata Gundam Wing Endless Waltz - Special Edition che ha non poche modifiche rispetto all'originale. Ma di questo parleremo la prossima settimana.  

    

martedì 22 aprile 2025

manga: New Mobile Report Gundam Wing:Ground Zero.


New Mobile Report Gundam Wing: Ground Zero.




Titolo: 
New Mobile Report Gundam Wing:Ground Zero.

Formato: Manga.

Storia: Reku Fuyunaga

Disegni: Reku Fuyunaga

Pubblicazione: 1998

Ed.Italiana:


    New Mobile Report Gundam Wing: Ground Zero è un manga pubblicato in un unico volume e si svolge subito dopo gli eventi di New Mobile Report Gundam Wing

 

  Se dovessimo riassumere la storia in poche righe potremmo definirla il grande inganno operato ai danni di Heero Yuy. Il giovane pilota infatti sta  faticando molto ad adattarsi alla vita in pace e la quiete precaria viene ulteriormente turbata da un biglietto che denuncia il furto della sua unità Gundam. Seguendo le istruzioni che gli ono state inviate finisce in una colonia abbandonata dove incontra anche gli altri piloti attirati apparentemente con l'inganno. Ma cosa sta davvero succedendo? 

    Ben presto verremo a sapere che l'inganno era ai danni del giovane  e che, ad architettarlo sono stati proprio i suoi tre compagni che volevo capire quali fossero le sue reali intenzioni dopo aver scoperto che stava ulteriormente modificando il suo Wing Gundam.

    E' una storia decisamente breve e che forse, con una buona dosa di pagine in più, avrebbe saputo offrirci un ottimo prodotto ma ahinoi, resta nella media senza brillare. Sicuramente l'intenzione era quella di creare un ponte tra le serie ma nella sua brevità, riesce ad avere una generosa serie di incongruenze con tutto il resto rendendolo uno dei manga più controversi, se non il più controverso, di tutti quelli pubblicati dell'universo di Wing.


lunedì 21 aprile 2025

Bandai Calendar: Aprile 2025



 
Le Uscite regolari Bandai di Aprile 2025 
[Jap]


Come si dice? Aprile dolce dormire ed in effetti, modellisticamente parlando, anche nel paese del sol levante non sono poi molte le uscite Bandai di questo mese. 


        Iniziamo quindi con la linea 30 Minute Sisters, della quale potete trovare QUI le varie informazioni.

Ad Aprile sono due le uscite dedicate, la prima delle quali è 30MS YUKO FUYU. Proveniente da"The Idol M@ster Shiny Color", Mayazumi Fuyuko di Straylight fa la sua apparizione nella serie 30MS! Questo kit comprende diverse parti del corpo per customizzare fin da subito, almeno in parte il modello. 

Il kit comprende:

  • 3 diverse espressioni facciali realizzate con stampa a tampone - L'interno della bocca è ombreggiato dalle varie partizioni - . Inoltre sono disponibili diversi componenti per i capelli in modo da poter esporre il modello con o senza ornamenti.
  • Le parti che compongono il costume sono realizzate con estrema cura. Una volta assemblate riproducono tutta la complessità, sia di trama che di colori, del suo costume da Idol. Le piccole ali sulla schiena sono realizzate con una simpatica forma di cuore.
  • Lo sticker a forma di cuore sul petto è realizzato in materiale trasparente in maniera da ricreare la lucentezza dell'abito originale.
  • I diversi motivi sulla gonna ne ricreano il movimento ondulato con integrazioni di lamé nel tessuto grigio chiaro. 
  • La finitura della carnagione è opaca in modo da ottimizzare la riflessione della luce.
  • Infine tre set di mani ed un microfono completano la dotazione.

    Restando in tema 30MS passiamo poi al SET DI PARTI OPZIONALI 30MS17 (COSTUME AIDER) [COLOR A]. Uno dei set che permettono di espandere e personalizzare ulteriormente i modelli già acquistati.

In questa confezione troviamo: 

  • Due volti non dipinti, compresi di parte posteriore della testa, compatibili con i set di decalcomanie ad acqua 30MS (Venduto separatamente) per donare maggior espressività ai vari personaggi.
  • Nuova acconciatura e un'ulteriore fascia per capelli
  • Diversi elementi di giunzione ad anello per sostituire quelli presenti nei kit originali con toni di colore più adatti al set che possono anche essere utilizzati come adattatori per kit di altre serie 30M, come i mission, ed in alcuni casi anche con modelli bandai HG di alte linee di prodotto.
  • Un nuovo corpo dotato di articolazioni per braccia e gambe.

    Passiamo quindi alla famiglia Figure Rise  dove troviamo un'uscita molto attesa. Stiamo parlando ovviamente di OBELISK IL TORMENTATORE che arriva direttamente dalle pagine della serie Yu-Gi-Oh! e si affianca ai precedenti due dei egizi, completandone così la triade.

La potenza del personaggio è stata enfatizzata da un parziale restyling delle linee del modello. Ciò consente anche di poter ricreare più agevolmente la posa classica del suo colpo definitivo "Fist of Fury"

Inoltre va evidenziato che per questo kit sono state realizzate delle apposite gimmick - articolazioni di giunzione - per petto, spalle, braccia ed ali sulle quali spicca la meticolosità del dettaglio realizzato soprattutto sulle membrane. 

Sia il gioiello sulla corona che i denti sono stati realizzati con un numero maggiore di componenti per renderlo ancora più somigliante alla sua versione animata. Inoltre il kit, proprio per sottolinearne l'importanza, raggiunge e supera la ragguardevole dimensione dei 25cm di altezza.


Chiudiamo quindi questa veloce tranche delle uscite di aprile del mondo Bandai con il nuovo kit dedicato all'anime gundamico del momento, che proprio in questi giorni ha debuttato anche in Italia sulla piattaforma streaming di Prime. Stiamo ovviamente parlando della serie "Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX!" 


Questo mese l'uscita è dedicata in Giappone allo Zaku della Polizia che si vede nella serie in scala 1/144.

Il modello ha alcune piccole caratteristiche che meritano di essere messe in risalto come alcuni elementi realizzati in plastica trasparente - per rendere al meglio l'effetto delle luci sulle spalle - .

L'implementazione delle giunzioni sulle braccia per consentire una maggiore mobilità e posabilità al kit.

Il mono-eye direzionabile.

Un pò scarso invece sul fronte accessori che, se ovviamente prevede una serie di stickers persnalizzati per il modello, fornisce soltanto l'armamentario di base ed un ricambio per le mani.


Queste le uscite regolari mensili del Sol Levante per il mese di Aprile. Buona navigazione gente. 




venerdì 18 aprile 2025

Bar Play: La Notte dei Morti Viventi

ZOMBICIDE: La Notte dei Mori viventi

Due classici si incontrano





Sheda prodotto:

Titolo: La Notte dei morti viventi - A Zombicide game

Autore: Raphael Guiton, Jean Baptiste Lullien, Nicolas Raoult

Marca: Asmodee Italia 

Giocatori: 1-6 Giocatori

Età: 10/14+

Durata media: 45/90 min.



    Allora gente oggi abbiamo due veri classici che si incontrano. Da una parte abbiamo una pellicola che, nonostante il poco budget a disposizione, ha inventato un genere e segnato in maniera indelebile la storia del cinema horror mondiale; dall'altra un gioco da tavolo American puro: Zombicide. Gallina dalle uova d'oro di C'mon Games e distribuita da Asmodee Italia. Ammettiamolo, anche chi non ci ha mai giocato non può non aver visto una delle mille mila scatole di Boardgame o espansioni, o miniature di questa serie. E' forse una delle serie di giochi più vendute. Ma, per chi non lo conoscesse... Spieghiamo velocemente di cosa tratta la linea Zombicide. Al centro dell'azione c'è, come il titolo suggerisce, un'invasione di zombi che si riversa sui malcapitati giocatori. E' una serie cooperativa in cui quindi o si vince o si perde tutti. Poche semplici regole, abbastanza veloci da padroneggiare e parecchio divertimento che ricorda un pò la strategia ed un pò la gestione delle risorse. Immaginate di essere in uno sparatutto in cui la vostra esperienza cresce in virtù del numero di kill fatte ai danni dei morti viventi. Ora, portate questa esperienza di gioco negli anni '70.

    In questa versione del gioco infatti, avremo 6 personaggi che sono i protagonisti del film di George Romero e dovremo ripercorrere i vari scenari che riassumono la storia del film. Attenzione però perché una delle colonne della pellicola era proprio il contrasto tra i vari personaggi, che li porta a scontrarsi continuamente con esiti che poi si ripercuotevano su tutto il gruppo, mentre qui, vista la natura del gioco, dovremo farli andare d'accordo e collaborare per riuscire a fuggire dalla casa isolata in cui si sono asserragliati per far fronte all'epidemia dei Ghoul.





    
 
La Storia: Come accennato poco sopra ci ritroviamo in una casa isolata nel verde dove, scampando ad alcuni assalti isolati, si ritrovano i nostri sei protagonisti. Attraverso una serie di missioni, facendo crescere il loro livello uccidendo gli zombie e compiendo alcune particolari azioni, e raccogliendo armi improvvisate e non per lo scenario, ripercorreremo le tappe della pellicola e dovremo riuscire a cambiare il loro destino portandoli in salvo. Chiaramente più i nostri personaggi diventeranno potenti ed in maniera proporzionata anche il numero degli avversari crescerà fornendoci da un lato l'occasione di accumulare ancora più esperienza, ma dall'altro aumentando a dismisura le possibilità di essere uccisi nel corso della partita. 

 
   
I Materiali:
  Abbiamo innanzitutto una bella plancia modulare che ci consente, di volta in volta, di ricreare i vari scenari in cui i nostri giocatori dovranno muoversi. Subito dopo gli immancabili segnalini per indicare porta aperte/chiuse e finestre o scale sbarrate ed una discreta quantità di carte suddivise in armamenti di base, armi casalinghe (ossia oggetti di uso comune che possono essere usati come armi), armi da mischia, armi da fuoco e armi speciali. Infine un nutrito mazzo di carte Zombie assortiti e le carte dei 6 personaggi. Dei comodi porta schede personaggi in plastica che hanno ben concentrato tutto ciò che serve: due slot per ciò che si porta in mano, tre slot  per gli oggetti nello zaino, un contatore per l'esperienza, uno per le ferite ed una piccola riserva di 6 segnalini per giocatore. Ovviamente poi abbiamo una quantità smisurata di miniature di zombie e le 12 miniature dei giocatori (2 per ogni personaggio). Già qui abbiamo un piccolo contro - si perché rispetto ad altre miniature dei vari zonbicide queste non brillano proprio per il dettaglio -, ma anche un grande pro del gioco che è la grandissima cura grafica per rappresentare al meglio tutte le scenografie, le ambientazioni e le atmosfere del film di Romero. Infine, ma decisamente una delle cose più importanti le schede personaggio che, in questa versione del gioco sono doubleface visto che abbiamo una modalità "Romero" ed una Zombicide con caratteristiche diverse (e questo spiega anche il perché delle due miniature a personaggio... Sono una per modalità).


   
Cosa ci è piaciuto:
  Inutile dire che una delle cose che ci è piaciuta maggiormente e ci ha portati ad acquistare il gioco è l'amore per i film dell'orrore e soprattutto, per i classici di questo genere. Seconda cosa come si è cercato di rendere al meglio tutto ciò che è  il mondo di questo film con ambientazioni scure e tetre, esterni ed interni sulle plance che rispecchiano perfettamente il mood dell'opera alla quale si ispirano. E poi, diciamocelo, le meccaniche di gioco semplici ed intuitive che permettono da subito un'elevata giocabilità. Cosa che sinceramente ho apprezzato è che, a mio avviso, alcune regole dei vari zombicide sono state adattate e due forse sono le differenze maggiori con gli altri titoli del brand: Non ci sono i segnalini rumore che hanno un ruolo abbastanza importante negli altri box in certe situazioni. Il passaggio dalla modalità "Romero" a quella "Zombicide" e  viceversa è decretato dalla collaborazione tra i giocatori e da alcune carte speciali che entrano in gioco. Ed infine l'immancabile auto che anche qui fa danni devastanti con somma gioia del suo conducente. 
 
  Ad onor del vero però, il gioco non è privo di alcuni piccoli difetti e forse, quello che pesa di più è proprio questo scambio delle modalità di giocatore vista anche l'enorme disparità tra la le due modalità. Il dubbio che sorge spontaneo è... Ma fare direttamente due modalità diverse non sarebbe stato meglio? Certo, andando avanti nel gioco la modalità "Romero" in bianco e nero dei personaggi mette seriamente a rischio la riuscita della partita perché, quando i zombie arrivano a fiumi sono guai davvero seri per i giocatori. Ma d'altro canto... Siete in sei contro ondate anche di 20 non morti... Secondo voi dovrebbe essere facile sopravvivere? 






A chi lo consigliamo: Di certo è, come tutti i zobicide, un gioco perfetto per chi ama gli american in cui non ci si deve preoccupare troppo di gestire le risorse ma piuttosto di decidere in che ordine sbaragliare la maggior parte degli avversari. Quindi ottimo anche come gioco "in famiglia" vista l'immediatezza delle regole. Straconsigliato anche agli amanti dei boardgame che rievocano o si ispirano a vecchi film perché in questo, soprattutto se amate l'horror, è un 10 pieno con atmosfere claustrofobiche rese benissimo e che, con il passare dei turni vi fanno sentire dei veri e proprio topi in gabbia... E poi a tutti quelli che cercano un gioco divertente e non hanno mai provato un Zombicide perché, proprio per quelle piccole modifiche che hanno apportato per rendere lo spirito del film, abbiamo un regolamento ancora più semplice e snello, se ce ne fosse stato bisogno. Chiaramente, visto il rapporto di prezzo e numero delle miniature, è anche un ottimo gioco per chi ne vuole avere davvero parecchie da dipingere in un colpo solo visto che, tra protagonisti e vari tipi di zombie, raggiungiamo il considerevole numero di oltre 60.

martedì 15 aprile 2025

manga:New Mobile Report Gundam Wing Dual Story: G Unit


New Mobile Report Gundam Wing Dual Story:

G Unit.




Titolo: 
New Mobile Report Gundam Wing Dual Story: G Unit.

Formato: Manga - Miniserie.

Storia: Koichi Tokita

Disegni: Koichi Tokita

Pubblicazione: 1997-98

Ed.Italiana:


    New Mobile Report Gundam Wing Dual Story: G Unit è una miniserie manga uscita tra il 1997 ed il 1998 su Comic BomBom ed in seguito ripubblicato in tre volumi da Kodansha. Le vicende narrate si svolgono parallelamente alla serie telelvisiva New Mobile Report Gundam Wing ma presenta una trama ed un cast di personaggi integralmente inedito. Come previsto non passò molto che la sua pubblicazione venne rilasciata anche per gli USA ma, in tale occasione, l'opera venne rititolata "The Last Outpost".

    A differenza di quanto affermato nella prima edizione per l'occidente, i fatti che ci vengono narrati non avvengono nella cintura di ateroidi ma, i piloti collaudatori di Mobile Suit protagonisti che vivono su una colonia, cercano di fermare l'avanza di OZ e le sue forza speciali OZ Prize in una guerra di logoramento per impossessarsi dei nuovi armamenti che culminerà contemporaneamente alle Eve Wars della serie televisiva.

    Dopo il crollo del governo della United Earth Sphere Alliance, OZ - l'organizzazione dello Zodiaco - salita al potere, cerca di costruire rapidamente nuove basi di supporto tra le colonie spaziali. Una che gli promise supporto fu Mo-V, una piccola colonia sperduta tra gli asteroidi con appena 100.000 residenti e nota soprattutto per i suoi vecchi impianti di produzione di Leo. Se Oz inizialmente la ignora a causa della sua scarsa importanza, il capo della Fondazione Romefeller, Duke Dermail al contrario ne è estremamente interessato perché è a conoscenza del progetto segreto della Colonia di sviluppo di MS ad alto potenziale.

    la storia di G Unit ruota intorno ad un cast non troppo numeroso ma abbaatanza solido. Da un lato abbiamo i protagonisti e fratelli collaudatori Odin e Edel Bennet. Il primo istintivo e spesso avventato, il secondo invece estremamente freddo e strategico. I due, piloti delle due unità Gundam Geminass, si renderanno ben presto conto che il loro ideale di riportare la pace al soldo di OZ è una vana speranza e ben presto diventeranno i loro principali oppositori. Ad affrontarli le figure principali sono indubbiamente gli Sturdust Knights e soprattutto il "Generale Oscuro della Distruzione" Valder Farkill che, dopo aver combattuto al fianco di Zechs Marquise, vive nel sogno di abbattere e dimostrare la sua superiorità su Treize Kushrenada. Oltre a loro ci sono anche diverse altre figure di spicco ma purtroppo il manga non riesce graficamente a sfruttare al massimo il potenziale della storia che alle volte sembra indirizzata ad un pubblico fin troppo giovane.


    E' di certo una valida lettura ed introduce alcuni MS che sicuramente starebbero bene anche come kit in un'esposizione ma non riesce a lasciare il segno. Un vero peccato perché l'idea di una side story che si svolge parallelamente alla serie tv senza sfruttarne i personaggi ma cercando di portare nuova carne sul fuoco, di certo avrebbe meritato una sorte decisamente migliore.




sabato 12 aprile 2025

Bar Play: Romics edition.



Bar Play Romics Edition    

 Questo Week-end un appuntamento atipico di Bar Play. In parte perché abbiamo avuto l'edizione di Aprile del Romics, ed in parte perché c'è stato il Bologna Play...- A tal proposito abbiamo una bella novità che però vi svelerò soltanto a fine articolo. -  Proprio negli stessi giorni.... 

    Fortunatamente i nostri Partner, pur non potendoci mandare le ultimissime novità come Blasphemous o The Maniac -che però speriamo di vedere e provare presto- proprio a causa del Play, non ci hanno fatto mancare una buona infornata di novità di cui parlarvi nelle prossime settimane e quindi... Un veloce recap di cosa ci aspetta in ordine alfabetico...

 

  Partiamo quindi con Archon Studio che ha allietato questo aprile con due novità: Il set base di Masters Fields of Eternia, gioco strategico che riprende il tema Motu ma in maniera molto diversa da Battleground. Proprio invece legato a quest'ultimo, che è uno dei prodotti che si è distinto, abbiamo avuto la possibilità di goderci in anteprima assoluta la Wave 8 - Se preferite l'espansione 8 - interamente dedicata alla nuova fazione degli uomini serpente di King Hiss che attendevo già dal suo annuncio. 

Ed infine un anticipo di prodotti della linea Dungeon e Lasers, una serie di miniature e scenari che ricalcano il mondo fantasy e sono compatibili con l'amatissimo D&D, con la presenza di un sorprendente Mimic Dragon ed uno scenario dedicato alle prigioni davvero di grande impatto... Oltre a tutto questo  abbiamo avuto la possibilità di avere un CODICE SCONTO DEDICATO  sfruttabile per tutto il mese di aprile.

    Passiamo quindi agli amici dell'Escape Studios di Antonio Ferrara. Ovviamente presenti sia con Boogeyman che con Tales of Evil, ci hanno dato modo di far provare e giocare in fiera le due avventure - nate in esclusiva per il crowfounding - dal titolo "Il Labirinto" e l'inquietantissima "Casa delle bambole" in cui i giovani investigatori dei "Pizza e Investigations" si sono nuovamente scontrati con la burattinaia demoniaca.


    Come sempre poi, i ragazzi di Ludus Magnus Studios si sono fatti notare con un gran numero di proposte per a fiera. Nei giorni da Giovedì a Domenica abbiamo avuto modo di far vedere e giocare una gran quantità di titoli - DEI, Black Rose Wars Rebirth, Black Rose Wars Duel Void, Chambers of Wonders, Haunted Lands, Sherwood Bandits, The Breach... - e sopratutto non una, non due ma ben sei espansioni. Parliamo delle tre espansioni di The Breach - Una delle ultime novità di Ludus - Ossia Erebus, Kabuki Night e Prometheus. Inoltre le splendide espansioni di Black Rose Rebirth Apocalypse , Deadly Mask e The Secret of the Lodge  che, lasciatemelo dire è un vero gioiellino... Anche loro poi ci hanno fornito un CODICE SCONTO esclusivo.

    Queste le novità che abbiamo avuto in fiera e che spero siate venuti a provare con noi e, per chi non lo avesse ricevuto in fiera vi diamo la possibilità di usufruire dei nostri codici sconto validi per un acquisto fino alla fine del mese di Aprile, ovviamente sui rispettivi shop on-line che trovate sulla nostra pagina fb e riportiamo anche qui:


Archon Studio Masters Battleground (20%): MOTU:B
Archon Studio Fields of Eternia (20%): MOTU:FoE
Ludus Magnus Studio (Tutti i prodotti 15%): GUNPLA10

    A breve quindi aspettatevi diverse novità. 

Infine , ma forse quella che ci fa più piacere annunciare è la nascita della collaborazione con il team di Amici in gioco Un nuovo gruppo di amici che speriamo ci terrà compagnia a lungo e che vi consigliamo di seguire anche sui loro canali. Li potrete trovare su Youtube, facebook, instagram e X.com. Reudci dalle peripezie del Play di Bologna, proprio in questi giorni vi racconteranno tutte le novità della fiera ed i giochi provati, oltre ad aver curiosato per noi e per il nostro Bar Play :)





martedì 8 aprile 2025

Manga: Gundam Wing Episode Zero.

 Gundam Wing: Episode Zero

- Il passato che bussa alla porta - 



Titolo:
Gundam Wing: Episode Zero.

Formato: Manga - Miniserie.

Storia: Katsuyuki Sumizawa

Disegni: Akira Kanbe

Pubblicazione: 1997

Ed.Italiana: Panini Comics


    Ricorrendo i 30 anni di Gundam Wing, cogliamo l'occasione per parlare un pò dei manga legati a questa serie di cui abbiamo parlato nell'articolo che trovate qui a Gennaio. Iniziamo quindi da Episode Zero, una scelta quasi obbligata. Obbligata innanzitutto perché l'autore della storia è lo stesso della serie televisiva, ed in seconda battuta perché i capitoli che compongono il manga nascono come trame per gli episodi della serie che non sono mai stati realizzati.

    La storia si svolge prima degli eventi dell'anime e ci presenta cronologicamente il passato, spesso tragico, dei vari protagonisti e di Relena e tutte le volte termina con l'inizio dell'Operazione Meteora donando una certa ciclicità alle storie che confluiscono tutte, nonostante dei trascorsi diversi, in un destino comune segnato dall'incontro dei rispettivi scienziati. Oltre quindi a regalarci una gran quantità di informazioni su come Heero e gli altri sono diventati piloti, scopriamo anche alcuni eventi che ne hanno plasmato la personalità ed altri, legati a personaggi ed eventi chiave della storia.

    Trowa Burton e Chang WuFei , protagonisti dei capitoli 3 e 6, scopriamo che condividono,in maniera inaspettata, una storia tragica e romantica e che porterà il primo a reincontrare la sorella perduta - pur non essendone a conoscenza - .

    Ovviamente molto importante la storia di Heero Yuy che lo vede combattere al fianco dell'assassino del vero Heero, nel capitolo 2, e che intreccerà il suo cammino con quello di Zechs. Proprio a seguito di questa storia Zechs incontrerà la sua futura moglie.

   Scopriamo nel capitolo 1 che Duo Maxwell non è il vero nome del pilota Deathshyte ma è il soprannome - Duo - che gli diede un suo amico tragicamente malato e il cognome di un uomo di chiesa che, con una suora, ebbero un ruolo estremamente importante nel suo passato.

   Quatre, protagonista del 5 capitolo,  è tra i piloti quello dal passato meno tragico. Nonostante ciò che crede è il figlio naturale della propria madre- morta per le complicazioni del parto nello spazio -  e soltanto le sue sorelle sono, come lui stesso afferma "nate in provetta". Purtroppo però, non si sa per quale motivo, nessuno ha voluto raccontargli la verità.

    Scopriamo nel capitolo 4 anche le storie della famiglia Peacecraft. Pià precisamente Relena e Zechs sono gli unici sopravvissuti alla caduta della famiglia reale del regno di Sanc. La prima venne adottata dalla famiglia Darlian ma, alla luce di questi fatti, è comprensibile credere che il fratello fosse a conoscenza della sua sopravvivenza e l'avesse già incontrata prima della serie.

    Abbiamo infine un capitolo speciale, intitolato "Preventer 5" con una storia successiva a New Mobile Report Gundam Wing: Endless Waltz con un finale cliffhanger di cui non vi diciamo nulla...



     

    


martedì 1 aprile 2025

 



New Mobile Report Gundam Wing: 

Battlefield of pacifist





Titolo: New Mobile Report Gundam Wing: Battlefield of pacifists

Formato: Manga

Storia: Katsuiko Chiba

Disegni: Koichi Tokita

Pubblicazione: 1997

Ed.Italiana: Planet Manga


    New Mobile Report Gundam Wing: Battlefield of Pacifists è una miniserie uscita nel 1997 ed edita in un unico volume che si colloca temporalmente tra la serie animata New Mobile Report Gundam Wing e gli Oav di Endless Waltz e rientra tra le side story di questo universo narrativo.

    Siamo nell'estate dell'AC196, la Earth Sphere Unified Nation sta iniziando le operazioni di disarmo supervisionate da Relena Darlian ma, mentre tutto sembra procedere tranquillamente, i piloti dei Gundam sono turbati ed incuriositi dalle voci che iniziano a circolare su Vulkanus, un vecchio impianto di OZ usato per la produzione di Mobile Doll, disperso nello spazio. Contemporaneamente a queste voci, una nuova forza politica chiamata Perfect Peace People, inizia a fare pressioni per una strategia ancora più pressante di disarmo. Nel corso dei due capitoli Heero e gli altri piloti dovranno cercare di verificare le voci su questo Vulkanus e metterci le mani prima che qualcuno possa arrivarci e sfruttarlo per alimentare un nuovo conflitto.

    Il manga, uscito per la prima volta sulla rivista Fumetto BmBom, è sicuramente una side story simpatica e godile che rimette in campo i personaggi della serie. Nonostante tutto il buon impegno la grafica, spesso molto essenziale delle tavole, seppur curata non riesce a dare spessore ad una storia interessante ma molto di passaggio che francamente non lascia un segno importante nell'epopea dell'AC. 

    Vengono ovviamente aggiunti dei nuovi personaggi funzionali alla trama ma non aggiunge nulla ai personaggi che già conosciamo che escono più sfruttati che arricchiti da questa produzione. Sia chiaro non che non sia una buona storia, ma tutta la realizzazione non riesce a sfruttarne a pieno il potenziale finendo per raggiungere un'onesta sufficienza.

P-Bandai [Restock]: Giugno 2025 pt.2

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